mercoledì 5 febbraio 2014

Nulla succede per caso, la Sincronicità

La sincronicità è un insieme di eventi, apparentemente sconnessi fra di loro, che accadono insieme e che sembrano, in superficie, soltanto delle coincidenze significative.
Se osserviamo a ritroso la nostra vita, vedremo quante di queste coincidenze significative si siano verificate per condurci dove siamo ora. Ogni relazione, ogni fatto, ogni evento sono strettamente interconnessi fra di loro e complici di un obiettivo elevato, che nella maggior parte dei casi ci sfugge.
Per comprendere la nozione di sincronicità e vederla in atto nella realtà, dobbiamo rinunciare ad alcune delle nostre convinzioni più radicate: l’idea di coincidenza fortuita, di errore e quella che gli esseri umani siano imperfetti. Il principio che ogni singolo avvenimento e ogni singola persona siano collegati può sembrare difficilmente accettabile. La maggioranza di noi è incline a rimanere fedele all’idea di casualità e di errore. Raramente prendiamo in considerazione la possibilità che ogni cosa nel nostro universo, che funziona in modo perfetto, funzioni anch’essa perfettamente.
Più abbandoniamo la rigidità e ci lasciamo fluire, più sperimentiamo queste cose. Fanno parte della misteriosa perfezione dell’esistenza.
Il termine sincronicità è stato coniato da Carl Gustav Jung. Egli ha descritto la sincronicità come “il verificarsi simultaneo di due eventi legati per significato ma non casualmente” e ha avanzato l’ipotesi che esista una collaborazione tra eventi e persone, collaborazione che coinvolge in qualche modo il fato ed è sempre operante nell’universo.
Alla base del concetto di sincronicità sta l’idea che ogni singola esistenza abbia uno scopo e un significato più profondo di quanto generalmente ci rendiamo conto. Dietro ogni forma c’è un’intelligenza meravigliosamente perfetta, che opera in sincronicità. Ogni avvenimento è finalizzato a uno scopo, e i pezzi del rompicapo della vita si compongono in un insieme perfetto.
Quando avrai fatto veramente tua questa concezione, riconoscerai quotidianamente nella realtà manifestazioni dell’idea di sincronicità.
Ci sono collegamenti invisibili tra le persone a cui partecipiamo ogni giorno.
Ti sarà sicuramente capitato di sentire suonare il telefono e di sapere con assoluta certezza prima ancora di rispondere, chi ti stesse chiamando. Oppure di avere una cosiddetta esperienza di deja vu in cui sei sicuro di essere già stato in un posto e di aver vissuto un’identica situazione in passato. O di metterti a fare improvvisamente una cosa che non avevi mai fatto prima, senza saperne la ragione, e che solo un po’ di tempo dopo, guardandoti indietro, hai potuto finalmente capire la ragione di quel gesto. O forse mentre pulivate un armadio avete trovato il regalo di una persona che non sentivate da anni, e nel giro di un’ora questa stessa persona vi ha telefonato.
Certo, fatti del genere possono essere definiti semplici coincidenze e considerarle frutto del caos che regna sovrano al mondo. Oppure, riconoscerla come un fatto in grado di modificare il corso della nostra esistenza.
Una volta che abbiamo compreso come tutto sia in qualche modo legato, anche se non possiamo vedere la connessione, il principio universale della sincronicità diventa più credibile, e in definitiva più utilizzabile.
L’universo ha un ritmo. Quando riusciamo a raggiungere una certa tranquillità, scopriamo che siamo parte di questo ritmo perfetto. Sappiamo molto poco di come ciò avvenga effettivamente; eppure tutto è collegato.
Più attenzione poniamo agli eventi sincronici, più frequenti diventano nella nostra vita. E’ questa la ragione per cui le nostre intenzioni potranno esprimersi e manifestarsi attraverso questi eventi.
L’attenzione accelera la sincronicità, mentre l’intenzione la fa utilizzare. Quando entrambe sono legate alle coincidenze significative, la sincronicità si trasforma in Destino Sincronico, e le nostre vite vengono trasformate in qualcosa di veramente magico producendo i cosiddetti miracoli, cioè la realizzazione spontanea dei nostri desideri, nel campo di infinite possibilità.

Diventare consapevoli delle coincidenze che si presentano giorno dopo giorno è il primo passo che ci porta alla comprensione e alla capacità di vivere il sincrodestino. La fase successiva consiste nello sviluppare tale consapevolezza, in modo da riconoscere le coincidenze nell’attimo stesso in cui si verificano e approfittare così nel migliore dei modi delle opportunità che racchiudono. La consapevolezza si traduce in energia.

Maggiore è l’attenzione che concediamo alle coincidenze, maggiore è la frequenza con cui ci appaiono, e quindi maggiore sarà la nostra capacità di leggere i messaggi che ci trasmettono sulla direzione da dare al nostro viaggio terreno.

Nessun commento:

Posta un commento